Li hanno aspettati a lungo e loro alla fine sono arrivati: Ippodromo delle Campanelle, Roma, fan in delirio, regazzine urlanti e genitori ad accompagnarle, hanno aperto il grende concerto dei Tokio Hotel
Li hanno aspettati a lungo e loro alla fine sono arrivati: Ippodromo delle Campanelle, Roma, fan in delirio, regazzine urlanti e genitori ad accompagnarle, hanno aperto il grende concerto dei Tokio Hotel, la giovanissima band tedesca tanto amata dalla nuova generazione.
Show perfetto e affascinante, mix di luci spettacolari e colori, scenografie ed effetti speciali con un particolare gusto per gli effetti pirotecnici.
In scaletta i maggiori successi uno dietro l’altro: "Scream", che è anche il titolo del loro album in inglese, "Black", presentato al megafono da Bill, "Sacred', il nuovo singolo "Don't jump", “Final day”, “1000 Oceans”, “Live every second”, “Love is dead”, la prima canzone in tedesco “Wir Sterben Niemals aus”.
Delirio cori ed entusiasmo alle stelle appena sentite le prime note di “Monsoon”, il successo che li ha consacrati al vertice delle classifiche del mondo.
Il concerto volge al termine, il bis è Forgotten children, una ballata melodica da brivido, e By your side che chiude l’evento nella cornice di fuochi d’artificio che proclamano ancora una volta i Tokio Hotel grande rivelazione nel panorama della musica internazionale.