Giornalisti aggrediti a Roma mentre facevano un servizio sul razzismo e immigrazione. Video girato al Trullo

Una troupè di giornalisti Rai aggredita in zona Trullo a Roma

Erano a Roma, nella zona periferica del Trullo, mentre svolgevano un'inchiesta sull'aggressione razzista da parte di giovani italiani nei confronti di extracomunitari, quando alcuni giornalisti Rai sono stati vittime di un’aggressione.

Un ragazzo incappucciato ha spintonato la giornalista, l'operatore e il tecnico, mentre una donna ha insultato e minacciato più volte di morte in particolare la giornalista. Dopo attimi di spavento,  a troupe è poi riuscita ad allontanarsi dal luogo, scortata dai carabinieri. 

Diversi i messaggi di solidarietà arrivati dal mondo politico, istituzionale e sindacale, tra cui il Presidente del Senato, Renato Schifani, secondo cui, nel nostro Paese il diritto di cronaca è sacrosanto, e si tratta di un diritto che è e resterà uno dei cardini della nostra democrazia.

Nel giro di pochi giorni il Trullo, quartiere popolare nella periferia ovest di Roma, è stato il luogo di una duplice aggressione a sfondo razzista. Sabato sono stati arrestati 5 ragazzi per pestaggio e continuata prevaricazione nei confronti di extracomunitari. Il giornop successivo è stata la volta della troupe del Tg1 aggredita.

Secondo la ricostruzione dei carabinieri, i cinque teppisti, di cui due minorenni, farebbero parte di una gang di 10 giovani, tutti denunciati per rapina aggravata, lesioni, minacce con l'aggravante della discriminazione e dell'odio razziale.