Video: Marco Belinelli scelto in NBA dai Golden State Warriors

Un anno dopo Andrea Bargnani, un altro giocatore italiano è stato chiamato al primo giro dalla Nba

Un anno dopo Andrea Bargnani (che fu prima scelta assoluta, chiamato dai Toronto Raptors), un altro giocatore italiano è stato chiamato al primo giro dalla Nba.

Ieri notte a New York Marco Belinelli è stato scelto infatti dai Golden State Warriors con il numero 18.

Il numero 1 assoluto del Draft NBA è stato, come previsto, Greg Oden, chiamato dai Portland Trail Blazers, seguito da Kevin Durant, chiamato col numero 2 dai Seattle Supersonics; Al Horford (3; Atlanta) e Mike Conley (4; Memphis).

Marco andrà alla corte di coach Don Nelson, un tecnico che ama valorizzare i giovani impostando il gioco su un quintetto piccolo e veloce, situazione che si addice perfettamente al giovane di San Giovanni in Persiceto.

Marco troverà in squadra nomi altisonanti come Jason Richardson, Baron Davis e Sarunas Jasikevicius.

Queste le sue prime parole: “E’ stata una serata incredibile, soprattutto esser sul palco a dare la mano a David Stern... non mi rendo ancora conto di quello che è successo perché è davvero un avvenimento unico e irripetibile. Sono contento di Golden State e onorato di essere allenato da Don Nelson”.

Cresciuto nelle giovanili della Virtus Pallacanestro Bologna, ha debuttato in serie A durante la stagione 2001/02 e ha giocato anche l'anno successivo in maglia Virtus Bologna. Nell'estate 2003 firma un contratto quinquennale con la Fortitudo Pallacanestro, il primo da professionista.

Con la Effe ha vinto lo scudetto e la Supercoppa 2005, ha giocato nella nazionale italiana juniores e nel 2004 ha partecipato agli Europei Juniores, ha vestito la maglia della nazionale italiana under-20 e nel 2005 ha partecipato agli Europei Under 20.

E' attualmente un giocatore della nazionale italiana con la quale ha giocato i Mondiali 2006, da protagonista e primo realizzatore azzurro, segnando 25 punti nella partitissima contro gli USA.

Ecco il video con la prima intervista a Belinelli da giocatore NBA: