Il Milan dopo la vittoria di SuperCoppa Europea arriva a San Siro con l'intenzione di battere la Fiorentina nel posticipo che si gioca di Lunedģ e agganciare Juventus e Roma in testa alla classifica.
Nel primo tempo la squadra di Ancelotti tieni bene il campo e riesce a passare in vantaggio su un rigore trasformato da kaką dopo un ingenuo fallo in area viola subito da Ambrosini.
Il Milan a questo punto dovrebbe fare quello che gli riesce meglio: tenere in mano la partita dopo essere passato in vantaggio.
E riesce a farlo per tutto il primo tempo senza grandi problemi.
Ma nella riprese la Fiorentina scende in campo con un altro spirito e nello stesso tempo il Milan cala fisicamente.
Non un tracollo, ben inteso, ma la squadra rossonera sembra essere stanca e,detto fatto, subisce il pareggio del bravissimo Mutu che i difensori del Milan avevano prima controllato in modo assai stretto come solo con i campioni si č soliti fare.
Nel Milan esce uno spento Gilardino che va dritto negli spogliatoi e al suo osto entra il sempreverde Pippo Inzaghi.
Nella Fiorentina, invece, Prandelli fa esordire Bobo Vieri che seppur ancora in ritardo di condizione cerca di fare la sua parte.
E proprio da una sua triangolazione con Mutu sembra arrivare il gol del 2-1, ma il palo blocca il pallone destinato in rete.
C'č tempo anche per una insolita reazione di Kaką che dimostra come il Milan non ci stia a pareggiare, ma le energie sia fisiche che nervose non sono pił sufficienti.
E cosģ finisce in pareggio: un risultato pił che giusto per quello che si č visto in campo.