Video Spagna-Russia 4-1 e Svezia-Grecia 2-0. Gol e migliori azioni quarta giornata Europei di Calcio 2008
Un giornata del campionato Europeo 2008 di calcio in Svizzera-Austria più ricco di gol ed emozioni nelle due partite che si sono tenute ieri. Bellissimo gol di Ibrahimovic
In uno stadio quasi allagato si è consumata la convincente prestazione della Spagna, che hanno sconfitto la Russia con un sonoro 4 a 1. Le reti sono state di Villa, ben 3 gol, e di Fabregas, mentre per i russi, ad insaccare è stato Pavlyuchenko. Gli iberici hanno così dimostrato di non avere alcuna intenzione di accettare nuovamente la nomea di "buona squadra che non vince mai un trofeo"; e, per quanto visto ieri sera in campo, le premesse ci sono tutte.
Il primo tempo ha visto una Spagna subito aggressiva e riversata in avanti; ottimo, all' 8', lo spunto di Torres, che si libera bene ma sbaglia il tiro; subito dopo buona occasione pure per Villa, che però scivola al momento giusto. A questo punto si vede la Russia, con due contropiedi, pericolosi, ma non concretizzati.
Ma al 20' arriva la prima rete dell' incontro, con Torres che in area di rigore dribbla il difensore, mette al centro e Villa che spinge dentro il comodo assist. Uno a zero, ma è solo l' inizio. La Russia va vicina al pareggio, negato dal palo, con Zyrianov. Sul finire del secondo tempo, il raddoppio: ribaltamento di fronte, palla ad Iniesta, che serve il taglio centarle di Villa, il quale mette la palla alle spalle del portiere russo.
Tutti negli spogliatoi, ed al rientro in campo, la Russia sembra più decisa e motivata, ma le speranze sovietiche si infrangono ancora una volta sotto il tiro di Villa, ancora lui, che protegge palla e spiazza Akinfeev. Qualche minuto prima aveva fatto ingresso sul terreno di gioco Fabregas, e c'è il tempo pure per il suo gol, di testa, su assist di Xavi. All' 86' arriva il gol russo, sugli sviluppi di un calcio d' angolo, segnato da Pavlichenko. Ma non c'è più tempo, la Spagna vince, e mette una seria ipoteca sulla qualificazione.
Ricca di emozioni pure la seconda partita, serale, tra Svezia e i campioni europei in carica, i greci. La partita è stata però presto ipotecata dal fuoriclasse neroazzurro Zlatan Ibrahimovic, con una botto dalla lunga distanza che vedremo e rivedremo migliaia di volte; il raddoppio, a pochi minuti di distanza, ad opera di Hansson, taglia le gambe ad una poco convincente Grecia.