La Commissione Europea aggiorna la black list delle compagnie aeree
La Commissione europea aggiornato oggi l'elenco dei vettori aerei soggetti a divieto operativo nell'UE
La Commissione europea aggiornato oggi l'elenco dei vettori aerei
soggetti a divieto operativo nell'UE. Ecco le novità di rilevo: per la
prima volta, sono stati cancellati dall'elenco due vettori aerei che hanno
introdotto adeguate misure di sicurezza; cinque paesi hanno deciso di porre fine
alle operazioni di volo di compagnie aeree inserite nell'elenco comunitario; la
Comunità ha adottato nuove misure di sicurezza nei confronti di due compagnie -
Pakistan International Airlines (PIA) e Air West del Sudan; due Stati - la
Russia e la Bulgaria - hanno preso autonomi provvedimenti nei confronti di molti
dei vettori nazionali.
"La cancellazione dalla black list di due vettori - ha
dichiarato Jacques Barrot, vicepresidente della Commissione e responsabile per
il settore dei trasporti - dimostra che il nostro elenco svolge non soltanto una
fondamentale funzione di protezione nei confronti di attività aeree poco sicure,
ma rappresenta anche un forte ed efficace incentivo per le compagnie aeree che
non si conformano alle norme internazionali di sicurezza affinché pongano
rimedio alle loro carenze.
Queste nel dettaglio le decisioni adottate dalla Commissione:
- Due compagnie aeree, Phuket Air (Tailandia) e DAS Air Cargo / Dairo Air
Services (Uganda/Kenya), sono state cancellate dall'elenco comunitario. Esse
hanno dimostrato alla Commissione di aver colmato le gravi carenze in materia
di sicurezza che inizialmente avevano portato al divieto operativo in Europa
nei loro confronti.
- Complessivamente, 49 vettori aerei precedentemente inclusi sono stati
soppressi dall'elenco per aver cessato le attività di traffico aereo. Ciò è
avvenuto perché il paese di appartenenza ha ritirato loro (o rifiutato di
rinnovare) il certificato di operatore aereo o perché le compagnie aeree
stesse hanno deciso di porre fine alle loro attività. I vettori aerei
interessati erano registrati in Kazakistan (2), nella Repubblica democratica
del Congo (6), nella Repubblica di Liberia (1), nella Guinea equatoriale (33)
e nella Repubblica del Kirghizistan (7). Per contro, altri dieci vettori sono
stati aggiunti all'elenco comunitario con divieto operativo assoluto; si
tratta di compagnie aeree create nella Repubblica del Kirghizistan (4), nella
Guinea equatoriale (1) e nella Repubblica democratica del Congo (5).
- La compagnia Pakistan International Airlines (PIA) è soggetta a una
restrizione operativa in forza della quale per le operazioni di volo verso la
Comunità può utilizzare soltanto gli aeromobili Boeing 777.
- La restrizione operativa in vigore nei confronti di Air West (Sudan) è
stata inasprita ed è diventata ora un divieto operativo assoluto, giacché sono
state riscontrate ulteriori carenze sotto il profilo della sicurezza anche
nell'unico aeromobile della compagnia che era ancora autorizzato a operare
nella Comunità.
- La Commissione ha preso atto della decisione della Bulgaria di proibire a
cinque vettori bulgari (Air Sofia, Bright Aviation Services, Heli Air Services,
Skorpion Air e Vega Airlines) le operazioni di volo verso gli altri Stati
membri dell'UE e verso l'Islanda, la Norvegia e la Svizzera[2]. Si tratta di
una decisione provvisoria in attesa dell'applicazione di misure correttive
adeguate, che saranno riesaminate congiuntamente dalla Commissione e dalle
autorità bulgare tra alcune settimane.
- A seguito di consultazioni con la Commissione, la Russia ha deciso, il 12
febbraio 2007, di vietare a nove vettori nazionali - Aero Rent, Tatarstan,
Atlant Soyuz, Aviakon Zitotrans, Centre Avia, Gazpromavia, Lukoil, Russian Sky
(Russkoe Nebo) e Utair - di effettuare voli singoli e voli charter verso la
Comunità.
Fonte: HelpConsumatori