E' partito il 21 Marzo Distraction, il nuovo programma di Teo Mammuccari, in onda in prima serata su Italia1. Distraction è un quiz in cui non basterà sfoderare cultura e intuito, ma sarà importante soprattutto saper mantenere la calma e resistere alle "torture" che vengono fatte in caso di risposta sbagliata. Qualche esempio? Partiamo dal solletico sotto ai piedi per arrivare alla depilazione a strappo!
"La potrei definire una "mammucariata", un programma originale e diverso da tutti quelli che ho fatto finora", ha dichiarato il presentatore nei giorni immediatamente precedenti alla prima messa in onda del programma.
"Fare il conduttore non significa solo avere un microfono, un programma all'anno basta, ed è necessario cambiare, altrimenti la gente si stanca, come dimostra il caso di 'Furore' di Alessandro Greco, sparito dalla televisione. Spero torni alla ribalta, il suo modo di condurre mi piace, è un ragazzo in gamba".
Il pilastro portante del programma è la presenza di distrazioni che impediscono di rispondere anche alle più semplici domande. Capita che i concorrenti debbano tenere in mano caldarroste roventi, subire un massaggio coi piedi o che delle pallavoliste gli "schiaccino" addosso un pallone.
In ogni puntata gareggiano sei concorrenti: devono rispondere a quante più domande è possibile in un tempo stabilito. In tutto sono previste 10 puntate.
L’ambito premio è un'auto nuova di zecca. Ma ad ogni risposta sbagliata il finalista dovrà letteralmente distruggere una parte del premio.
Ma non mancano le polemiche: Marco Mazzoli - voce storica dello Zoo di 105 assieme a Leone di Lernia e Fabio Alisei - accusa Mammucari di aver copiato un format di Radio 105 dal titolo "Cosa saresti disposto a fare per..."
"Era dal 2003 che cercavamo di venderlo ad una tv - afferma Mazzoli
nella mail che mi ha inviato -, lo abbiamo proposto mille volte ma nessuno
ci ha mai dato ascolto... ieri sera quando ho visto il promo del programma mi è
venuto un colpo al cuore!!
L'idea di Teo (o dei suoi autori) è nata nello Zoo di 105 nel 2003 con "Cosa sei
disposto a fare per". L'appuntamento è stato pubblicizzato per diverso tempo in
diretta e il successo è stato così clamoroso da farlo diventare un tour
sponsorizzato da Footlocker.
Nel 2005 abbiamo lanciato nuovamente la sfida, dopo aver concluso un accordo con
la Sprite che era molto interessata a realizzare la versione tv. Oggi ci
troviamo a dover rinuciare al programma a causa del promo
che sta girando su Italia uno".
Autore: Michele Basso
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